

Il mondo dell’auto si sta convertendo sempre di più ai motori a basso impatto ambientale. Tra le case più indietro dal punto di vista dello sviluppo c’è sicuramente FCA, con ancora nessun modello ibrido o elettrico in produzione in Europa. Negli scorsi giorni però la casa italo-americana ha annunciato che la fabbrica di Melfi è stata scelta per la produrre la versione ibrida della vendutissima Jeep Renegade.
Investimenti per 200 milioni
La dichiarazione di FCA parla poi di 200 milioni di euro stanziati per l’adattamento delle strutture e la formazione dei dipendenti della fabbrica potentina. La Renegade Phev (Plug-in hybrid electric vehicle) che verrà prodotta a Melfi affiancherà le sorelle con motore a combustione interna e la 500X. Pianificare la produzione delle motorizzazioni alternative nella fabbrica in Basilicata non è stato un caso, come dichiarato dal neo presidente dell’area Emea Pietro Gorlier: “Le oltre 742.000 Renegade prodotte in Italia dal lancio a oggi fanno dello stabilimento di Melfi il posto ideale e della Renegade il prodotto perfetto per il lancio della versione Phev, che rafforzerà ulteriormente l’offerta di questo veicolo che ha già riscosso un grandissimo successo”. I primi prototipi del cross-over americano usciranno dalla fabbrica nel 2019, per arrivare sul mercato entro i primi mesi del 2020.

Lo stabilimento di Melfi con la produzione di 500X e Renegade (Credits: FCA Group)
Il lascito di Marchionne
La Renegade Phev sarà solo il primo di una lunga serie di veicoli elettrificati lanciati da FCA sulla base del piano industriale 2018/2022 presentato a giugno da Sergio Marchionne. Il piano industriale parla di uno sviluppo volto alla creazione di un portafoglio di soluzioni tecnologicamente avanzate, con lo scopo di migliorare ulteriormente i punti forti delle varie case del gruppo. Gli investimenti di FCA, da qui al 2022, toccheranno quota 9 miliardi e permetteranno di produrre 12 tipi diversi di propulsori ibridi e 30 nuovi modelli con una o più soluzioni tra: Bev (batterie), Phev, full-hybrid e mild-hybrid. Tra le varie case presenti all’interno del gruppo solo la Jeep ha in programma ben 10 modelli ibridi dei 30 programmati dal piano.

Il muso della Renegade (Credits: Motor1)
Credits foto titolo: Motor1