Un ottobre 2020 ricco di novità quello di Fiat che dopo il restyling della Panda e la presentazione della gamma completa della 500e, compresa la versione 3+1, ha svelato online anche il restyling della Tipo. Con questo aggiornamento la casa di Torino cerca sia di mettersi al passo con la concorrenza che bissare il successo avuto negli ultimi anni, aggiungendoci però anche l’inedita variante Cross che avvicina la segmento C di Fiat alla categoria dei crossover. La nuova Tipo arriverà nelle concessionarie a novembre con prezzi che partono da 13.900 euro per la versione base, con quest’ultima e le successive versioni City Life e Life che saranno disponibili nelle classiche 3 varianti di carrozzeria (berlina, 5 porte e SW), mentre la City Cross e la Cross saranno a listino solamente nella versione 5 porte.
Nuovi dettagli per gli esterni ed interni digitalizzati
Partendo dalle versioni più cittadine la Tipo si presenta con un paraurti anteriore ridisegnato nella parte bassa grazie a dettagli con finitura argento satinata ICE MATTE e una nuova calandra che corre da un gruppo ottico all’altro ed è dotata di nuove finiture cromate e del logo fiat introdotto dalla 500e. A proposito di gruppi ottici la Tipo restyling può contare (a quanto pare di serie) sull’illuminazione dei Full Led sia all’anteriore che al posteriore, anche se il fatto che non siano a matrice di Led non significa che abbaglieranno chi è davanti, questo grazie all’Adaptive High Beam. Le Tipo base, Life e City Life infine mettono in campo anche nuovi cerchi da 16 e 17 pollici con finiture diamantate. All’interno tutte le Tipo, comprese le Cross, mostrano un livello di maturità per me superiore rispetto a quelli attuali. Il quadro strumenti ad esempio ora è un display digitale da 7 pollici ed è affiancato da un altro schermo ma stavolta da 10.25 pollici, che ricalca quello visto sulla 500e sia per quanto riguarda le dimensioni che il sistema operativo Uconnect 5; quest’ultimo oltre a permettere il mirroring tramite Android Auto e Apple CarPlay, da anche la possibilità di connettere tramite Bluetooth due smartphone. A cambiare rispetto al passato è anche il volante che diventa più piccolo e ergonomico con lo scopo di rendere più leggibile il cruscotto. Infine, le versioni più cittadine si distinguono dalle Cross grazie a texture specifiche per i tessuti dei sedili.
La Cross è quasi una crossover
La Cross, che come detto ad inizio articolo, sarà disponibile solamente come 5 porte e mette in campo un look da crossover fortemente ispirato alle sorelle Panda Cross e 500x Cross. A dare un aspetto più fuoristradistico alla segmento C di Torino c’è l’assetto rialzato di 4 cm, gomme e cerchi maggiorate, la calandra che corre sempre da un gruppo ottico all’altro (sempre a Full Led) ma tinta di nero e dettagli in plastica grezza nera o argento all’anteriore, al posteriore e sulle minigonne. Completano il pacchetto da off-road le barre sul tetto, le calotte degli specchietti argentate e vari protezioni sottoscocca in metallo. Dentro la sensazione di guidare un’auto più alta è data dai sedili rialzati di 7 cm rispetto alle varianti più cittadine, mentre per il resto tutto rimane identico a quanto detto nel paragrafo precedente fatta eccezione per i rivestimenti specifici per i sedili.
Diesel e benzina più potenti e ecologici e ADAS potenziati
Al momento del lancio la nuova Tipo si presenta con una gamma motori rivista rispetto a quella precedente, offrendo quantomeno sulla carta più potenza e meno emissioni. Partendo dal diesel, che quasi sicuramente rappresenterà buona parte delle vendite grazie anche alle flotte aziendali, si presenta con il classico 4 cilindri “millesei” qui declinato nella già conosciuta versione da 95 cavalli e in quella inedita da 130 cavalli, che rispetto a prima ha guadagnato 10 cavalli. Il benzina invece vede l’arrivo del nuovo “mille” 3 cilindri turbo Firefly GSE T3, che eroga 100 cavalli, 190 Nm di coppia e che per me si candida come il più papabile per arrivare in un prossim futuro anche in versione ibrida. Al fianco dei motori fa poi notizia anche l’arrivo di un pacchetto completo di ADAS come il riconoscimento dei cartelli stradali, l’assistente di corsia e il Blind Spot Assist.