

Negli scorsi mesi il brand Cupra è passato da essere una costola di Seat a marchio sportivo indipendente, con tanto di logo personalizzato. Insieme all’annuncio della separazione dalla casa spagnola la Cupra ha anche presentato la sua prima auto, basata sul SUV compatto Arona. Nelle concessionarie italiane il SUV sportivo è però arrivato solo nelle scorse settimane, con un prezzo di partenza molto concorrenziale di 44.000 euro.
Più veloce di una Leon
La Cupra Ateca viene venduta in Italia, come in tutto il resto del mondo, con l’unico propulsore disponibile: il 2 litri 4 cilindri da 300 cavalli e 400 Nm di coppia che arriva direttamente dalla Leon. Tutti i cavalli vengono scaricati a terra tramite il cambio a doppia frizione DSG a 7 marce e la trazione integrale 4Drive, che fa scattare l’auto da 0 a 100 in soli 5,2 secondi, rendendola più veloce della piccola e leggera Leon. Se spremuta a fondo la Ateca raggiunge i 247 km/h di velocità massima nonostante un peso complessivo durante la marcia di 1.615 kg. Il propulsore 2 litri è poi totalmente in linea con le nuove normative sulle emissioni WLTP, anche grazie all’utilizzo di un filtro antiparticolato di ultima generazione. Riguardo ai consumi la Ateca non si può proprio dire che sia economica, visto che la casa dichiara di 7,4 litri per 100 km e 168 g/km di CO2. Per garantire una guidabilità sportiva all’auto, nonostante la massa imponente, in Cupra hanno abbassato le sospensioni di 1 cm e fornito di serie il sistema DDC che si auto-regola a seconda della modalità di guida selezionata sul Cupra Racing Profile. A chi guida il sistema garantisce di poter scegliere tra le 3 modalità di guida per tutti i giorni (Normal, Sport e Individual) e la più prestazionale Cupra che chiede il 110% all’auto.

Il lato B della Ateca Cupra (Credits: Automoto)
Tanti optional, poco di serie
Nonostante la cifra non proprio economica la Ateca Cupra viene fornita con pochi accessori di serie. Nei 44.000 euro i clienti avranno assicurati i cerchi in lega da 19″, l’Alcantara per la selleria abbinato alle cuciture grigie, i pedali in alluminio, le finiture in piano black per le plastiche degli interni, la vetratura posteriore oscurata, i proiettori anteriori e posteriori Full-LED, il cruscotto digitale, il sistema d’infotainment da 8 pollici con la navigazione Plus e il Connectivity Box, il Climatronic, il Park Assist, la Top View Camera, il Lane Assist e il Front Assist con il rilevamento dei pedoni. Tra gli optional si potrà scegliere tra sei tinte disponibili (sia pastello che metallizzate), i cerchi da 19″ con finitura argento o ramata (come nelle foto), un nuovo impianto franante più potente realizzato da Brembo, i sedili sportivi regolabili elettricamente con la possibilità di riscaldarli, il panoramic roof, l’impianto BeatsAudio e il WinterPack. Anche sotto il punto di vista degli ADAS la Ateca potrà essere totalmente al passo con i tempi. L’Advanced Comfort&Driving Pack Plus garantisce infatti il Blind Spot Detection, l’Adaptive Cruise Control, il Traffic Jam Assist, il Traffic Sign Recognition e l’Emergency Assist.

Gli interni della Ateca (Credits: Automoto)
Credits foto titolo: Automoto