

A distanza di una settimana dal video teaser la McLaren presenta la nuova 600 LT Spider, quinta componente della nobile stirpe delle estreme “Long Tail” (o coda lunga). La versione scoperta arriva dopo meno di un anno da quella a tetto rigido e ne condivide sia la meccanica che l’esclusività, con la produzione che durerà solamente un anno. Il prezzo? 265.500 euro.
Solo 50 kg in più della coupè
Leggendo la scheda tecnica della 600LT Spider risulta evidente come la filosofia seguita dagli ingegneri abbia ricalcato quella utilizzata nel passaggio da coupè a spider della 675, cioè aggiungere il tetto retrattile ma senza far lievitare troppo il peso. Un obiettivo che definirei pienamente centrato, visto che la versione scoperta vede la bilancia salire di soli 50 kg (quasi un record vedendo le rivali) rispetto a quella a tetto rigido. La 600LT Spider conferma poi il pacchetto MSO Clubsport, cioè 23.500 euro per veder scendere il peso totale a 1.297 kg (-100kg rispetto all’equivalente della gamma 570S). Un risultato decisamente sorprendente che è stato raggiunto grazie alla “vasca” in carbonio Monocell ll e al tetto rigido retrattile, motivo per il quale si è potuto fare a meno delle classiche, e pesanti, barre di rinforzo.

La versione spider e quella coupè a confronto (Credits: Motor1
Proprio come già successo per la 675 il propulsore non subisce modifiche di alcun tipo, con la conferma dei 600 cavalli (e 620 Nm di coppia) erogati dal V8 biturbo di 3,8 litri. Nonostante l’aumento di peso le prestazioni rimangono di assoluto livello: lo 0 a 100 viene coperto ancora in 2,9 secondi, la velocità massima a tetto chiuso è di 324 km/h e (se la pettinatura non è particolarmente importante) quella a tetto aperto è di 315 km/h. La McLaren assicura poi che nonostante la mancanza del tetto, il carico aerodinamico non ha subito variazioni di alcun tipo, questo per merito di quelle che a Woking chiamano “piccole modifiche”.

Gli scarichi sono pronti ad accecarvi con lunghe fiamme arancioni (Credits: Motor1
In caso di pioggia, la McLaren vi da poi la possibilità di poter abbassare la piccola paratia in vetro posta dietro i sedili per far entrare nell’abitacolo tutto il sound del V8, oltre alla visione live delle fiammate prodotte in scalata dagli scarichi verticali posti dietro la vostra testa. Gli interni confermano poi l’impostazione minimal, con sedili (optional quelli in carbonio della Senna), cruscotto e volante totalmente in Alcantara.

Gli avvolgenti sedili della Senna e alle loro spalle la piccola paratia in vetro (Credits: Motor1
Credits foto titolo: Motor 1