

Nuovo Salone di Ginevra, anche se in versione digitale, ed ecco una nuova one-off da parte del reparto MSO della McLaren. Dopo la 600LT Spyder della scorsa edizione, per quest’anno gli uomini dell’ala personalizzazioni di Woking hanno deciso di mostrare le proprie capacità con la GT “Verdant Theme”, presentata questa mattina all’MTC al fianco della cattivissima 765LT.
Verde come i paesaggi fuori dai finestrini
A caratterizzare gli esterni della GT Verdant Theme (come si capisce al volo dal nome) è la particolare tinta satinata realizzata con tre tipologie diverse di verde: Horsell Green, Arbor and Steppe Green. Un trittico di tinte realizzato appositamente per l’auto che ha richiesto ai verniciatori ben 430 ore di scrupoloso lavoro per poter essere sfumato perfettamente dal più chiaro al più scuro. A legare idealmente la 600LT Spyder dell’anno scorso è il Napier Green usato per le linee dipinte a mano su varie parti della carrozzeria (compreso lo splitter), per le pinze dei freni e la scritta MSO dietro il passaruota anteriore. Il look decisamente elegante e filante della Verdant Theme è sottolineato infine anche dal Black Pack che tinge di nero lucido i cerchi, la cornice dei finestrini e gli scarichi posteriori. La scelta del verde e della GT non è però stata casuale, visto che l’obiettivo degli uomini MSO era quello di riprodurre sulla carrozzeria gli stessi colori che gli occupanti vedranno aldilà dei finestrini e del parabrezza.
Cashmere per gli interni
Aprendo le portiere diedrali la GT accoglie con un abitacolo identico nell’impostazione ma diverso nei materiali. I sedili adesso usano adesso il cashmere, un’anteprima assoluta nel mondo delle supercar secondo la McLaren, color grigio antracite per il poggiatesta, lo schienale, il tunnel, le alette parasole, i pannelli porta e la parte inferiore del cruscotto. Al prezioso tessuto, la casa di Woking infatti assicura che sarà disponibile per pochissime auto, il reparto MSO ha abbinato la pelle Dark Green e Jet Black, mentre le cuciture e la bordatura dei sedili sono in Laurel Green. L’impostazione identica degli interni conferma quindi la natura da grand tourer della McLaren grazie ai 570 litri di bagagliaio (divisi 420 e 150) e le doti da passista garantite dall’assetto più morbido, dall’altezza da terra più alta e dal V8 biturbo da 620 cavalli.