

Presentato al Salone di Ginevra del 2016 su Wraith e Ghost, e arrivato nel 2017 sulla Dawn, da oggi il Black Badge è arrivato anche sulla pachidermica Cullinan. La Rolls-Royce ha infatti deciso che era ora che il grosso SUV prendesse un’aria un po’ più dark per scucire qualche centinaia di migliaia di euro in più a quei clienti che non vogliono una RR qualunque. Il prezzo però non è stato ancora annunciato dalla casa di Goodwood, ma sicuramente sarà superiore ai 300 e passa mila euro che servono per la versione base.
Nero o in più di 44.000 colori diversi
Partendo dall’esterno la colossale mole de SUV inglese si presenta pressoché immutata salvo per i cerchi, di cui parlerò tra poco, e per le nuove finiture. Lo Spirit of Ecstasy, la cornice della calandra, la bordatura dei finestrini, gli scarichi, le prese d’aria e i loghi RR sono infatti realizzati con una cromatura nera lucida. A essere differenti sono invece i listelli dell’immensa griglia anteriore, lasciati lucidi per far si che gli oggetti che vengono riflessi diano un’idea di velocità (sarà..). Come anticipato poco sopra, l’unica vera novità sono i cerchi da 22 pollici con finitura nera e argento, i quali nascondono le pinze tinte in rosso fuoco che rappresentano una vera novità per le Rolls. Per quanto riguarda la vernice i clienti avranno davvero l’imbarazzo della scelta, visto che la casa offre addirittura 44.000 tinte diverse già pronte ad essere utilizzate o una persona che gli aiuterà a creare il loro colore personalizzato. In ogni caso, nonostante la gigantesca possibilità di personalizzazioni, buona parte degli acquirenti sceglierà il Black Badge Black che è composto da più strati di vernice che verranno applicati e lucidati a mano addirittura 10 volte!
Pelle, carbonio e un cielo stellato
Così come già visto per la scocca, anche all’interno la Cullinan Black Badge non presenta moltissime novità. I sedili rimangono sempre quelli estremamente comodi e con regolazione elettrica, solo quelli anteriori, delle versioni normali, così come è stata mantenuta l’altissima qualità dei materiali. La pelle infatti può essere di qualsiasi colore si voglia, compreso il nuovo Forge Yellow delle foto, grazie agli addetti del reparto Color and Trim e può essere ricamata con fili di qualsiasi tipo e tinta. Sopra la testa degli occupanti rimane poi il cosiddetto Starlight Headliner, cioè il tetto dell’abitacolo che integra al proprio interno una fibra ottica composta da 1344 luci e capace di simulare un cielo stellato con tanto di stelle cadenti. La vera novità è però rappresentata dal materiale utilizzato per il cruscotto, cioè una fibra di carbonio tridimensionale ottenuta attraverso una lavorazione che richiede sei mani di lacca prima di essere lasciata indurire per 72 ore. Tutto questo procedimento richiede circa 21 ore a pezzo, e considerate che ogni Cullinan ne ha 23 al proprio interno. Infine, va sottolineata la presenza del simbolo dell’infinito al di sotto dell’orologio sul cruscotto, sui battitacco e cucito sul poggia braccia posteriore per sottolineare la potenza e le capacità dell’auto.
Sportiva ma di classe
Ma le modifiche date dal Black Badge non sono solo estetiche ma anche meccaniche. Il V12 biturbo da 6.75 litri della Cullinan infatti vede la potenza passare da 563 a 600 cavalli e la coppia da 850 a 900 Nm, cioè abbastanza per muovere le quasi due tonnellate e mezzo di peso. Le migliorie riguardano anche le sospensioni, adesso più pronte a gestire la mole dell’auto visto l’aumento di potenza, la trazione integrale, le quattro ruote sterzanti e i freni. Infine, anche la trasmissione ha subito una piccola revisione per velocizzare le cambiate, mentre per la prima volta una Rolls ha anche un pulsante per aprire le valvole dello scarico e creare un sound migliore.