

A 50 anni dal primo volo supersonico di linea la Aston Martin e la British Airways si sono unite per creare una nuova serie limitata dedicata al Concorde. La DBS Superleggera Concorde Edition verrà prodotta in soli 10 esemplari e sarà venduta solamente dal dealer di Bristol, città in cui è esposto l’ultimo esemplare dell’iconico jet. Le 10 auto servono inoltre sia a celebrare il primo secolo di vita della compagnia inglese che per sostenere una giusta causa, visto che tutti i proventi verranno destinati all’associazione Air League Trust che permette ai ragazzi meno fortunati di imparare a guidare un aereo o entrare nell’ingegneria aeronautica. Con la Concorde Edition la casa di Gaydon chiude le cosiddette Wings Series ispirate al mondo dell’aviazione e già composte dalla Vantage Blades Edition, dalla V12 Vantage S Spitfire 80 e dalla Vanquish S Red Arrows Edition.
Livrea da jet e dettagli esclusivi
Per quanto riguarda la realizzazione della livrea della DBS Superleggera Concorde Edition, in Aston Martin ovviamente si sono rivolti agli uomini del reparto Q affidandosi al loro ottimo gusto. Per l’esterno si è preferito puntare sui colori sociali della compagnia inglese, con la scocca che si tinge di bianco, salvo una striscia rossa che corre lungo i montanti posteriori del tetto, e i colori della “Union Jack” riprodotti sullo splitter, sullo spolier posteriore e sul diffusore. Tra le altre cose troviamo il tetto in carbonio con la sagoma del jet, il logo Speedmaque della British Airways in versione cromata e posto sui passaruota anteriori, il logo Aston in versione “british” e i classici curlique posti dietro le ruote anteriori sostituiti da due elementi in alluminio ricavati dal pieno. Dentro, si è preferito invece optare sul mix di blu e argento.
Ma anche in questo caso le personalizzazioni non mancano, con il cielo in Alcantara dell’abitacolo che ospita una grafica che rimanda al boom sonico, i sedili con il nome Concorde sullo schienale, una fibbia in alluminio sul poggiabraccia e una placca posta dietro le poltroncine entrambi riportanti la linea dell’aereo. A rendere ancora più esclusivo il tutto ci pensano i battitacco personalizzati e l’aletta parasole del guidatore con le scritte “Mach 2.04” e “60.000 piedi”, mentre i paddle del cambio sono specifici e realizzati con il titanio preso da uno dei motori del Concorde. Una piccola curiosità: vedete la scritta G-BOAF sparsa un po’ per tutta l’auto? È la sigla dell’ultimo volo del Concorde avvenuto nel 2003 proprio il 26 Novembre. A spingere la DBS Superleggera Concorde Edition ci pensa il familiare il V12 biturbo da 5.2 litri, che con i suoi 725 cavalli e 900 Nm di coppia dovrebbe replicare fedelmente la spinta di un aereo in fase di partenza.