

Con il Gruppo Volkswagen che a Francoforte ha fatto bella mostra di se stesso con tutti i suoi marchi, più o meno tutte le persone si aspettavano una risposta di livello da parte della BMW. E così è stato. La casa di Monaco di Baviera infatti ha presentato l’inattesa Concept 4 che anticipa di qualche mese la seconda generazione della Serie 4 attesa per il 2020.
Il doppio rene ormai è grande quasi quanto l’auto
In quanto concept car, con la Concept 4 i designer BMW hanno potuto osare un po’ di più su certi dettagli rispetto ad un’auto di produzione. Il frontale è decisamente cattivo grazie ai gruppi ottici molto sottili, le prese d’aria maggiorate, il cofano motore sagomato e dotato di nervature. Quest’ultime partono però dall’elemento stilistico che più caratterizza il muso: ovvero il classico doppio rene. La “vision” di Monaco di Baviera infatti prende la classica calandra e la ingrandisce a livelli semplicemente imbarazzanti, secondo gli uomini BMW si ispira alla 328 del 1936, facendole occupare il paraurti da cima a fondo. Muovendosi verso il retro si nota come, nonostante il disegno sottile, gli specchietti siano ancora “veri” e non siano stati sostituiti da delle telecamere. Al posteriore i passaruota muscolosi, il grosso diffusore in nero lucido e il largo impiego di linee orizzontali aiutano a dare un aspetto decisamente muscoloso e acquattato a terra all’auto. Nel complesso però va detto come la Concept 4 non presenti dimensioni e proporzioni inapplicabili, ma anzi sembrano essere già molto vicine a quelle della Serie 4.