

La Mercedes-AMG continua la sua campagna di conquista del Nurburgring agguantando un’altro record. Dopo la GT 63 S berlina tocca infatti alla GLC 63 S diventare la nuova regina dell’impervio tracciato tedesco nella categoria delle SUV. Il ragguardevole tempo di 7’49″369, ottenuto da pochi giorni, scalza di ben 2,5 secondi il primato stabilito ormai un anno fa dall’Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio (7’51″7). Per evitare poi le solite chiacchiere da corridoio riguardo la veridicità del record la Mercedes ha voluto che all’evento presenziasse anche un notaio, il quale ha confermato la legalità di benzina, gomme e pista.
Al primo colpo
L’aspetto forse più singolare di questo record è che la GLC ha centrato l’obiettivo già al primo tentativo, caratteristica non comune per i record al Ring sopratutto durante l’autunno con l’asfalto freddo. L’uomo dietro al record, e dietro al volante, è l’ex pilota e attuale responsabile dello sviluppo delle vetture AMG Markus Hofbauer, capace di spremere fin da subito il 100% dall’auto. Ma come ha fatto la AMG a essere più veloce della Quadrifoglio? Nonostante l’Alfa Romeo sia più leggera (un centinaio di kg) ed entrambe condividano la potenza di 510 cavalli, la trazione integrale ed il cambio automatico con convertitore di coppia, rispettivamente 8 e 9 marce, è stata la conformazione del motore ad aver fatto al differenza. Se da un lato la Stelvio monta un V6 di 2,9 litri (pur sempre di derivazione Ferrari), la GLC 63S mette sul piatto un V8 di 4 litri capace di erogare 100 Nm di coppia in più (600 contro 700) e di “spalmarla” meglio lungo l’arco dei giri. Anche sotto il punto di vista delle prestazioni le due auto si somigliano molto, con lo 0 a 100 bruciato in 3,9 secondi e una velocità massima di 280 km/h. Va poi sottolineato come l’auto usata nel record sia pressoché identica a quella che si trova nelle concessionarie, tranne che per l’optional dell’impianto frenante in carboceramica. Nel caso foste interessati all’acquisto è importante che vi prepariate a staccare un assegno da almeno 101.846 euro, a cui però dovrete aggiungerne già 5,000 per i sopracitati freni. Adesso però mettete le cuffie, staccate il telefono e godetevi il giro in pista!
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