

Da stamattina la Civic Type R non detiene più il record come trazione anteriore più veloce di sempre al Nurburgring. A strapparglielo dalle mani è stata la nuova Renault Mégane RS Trophy-R con il ragguardevole tempo di 7:40.1, cioè quasi 4 secondi in meno della giapponese. Alla guida della compatta francese c’era il pilota Laurent Hurgon in quanto esperto conoscitore dei 20,6 km dell’asfalto tedesco per via dei record già raggiunti con le versioni precedenti della Trophy. Come di norma però non si sa se il record sia stato agguantato con un’auto normale o una preparata a dovere per l’evento. Infatti in mancanza di un ente ufficiale che convalidi il tutto bisogna affidarsi a quanto le case automobilistiche rendono pubblico, cioè solo foto e video. La sportiva d’oltralpe arriverà sul mercato entro la fine 2019 in poche centinaia di unità e con un prezzo ancora da stabilire, ma potrà essere vista dal vivo già questo week-end durante il GP di Montecarlo visto che la presentazione ufficiale è fissata per venerdì 24 ad opera di Daniel Ricciardo e Nico Hülkenberg.
Più leggera e aerodinamica
Per riuscire a strappare un simile tempo con una trazione anteriore su un circuito tecnico come il Nurburgring ci vuole qualcosa di più di una semplice “aggiustatina” all’auto o un pilota parecchio coraggioso. La Mégane RS Trophy-R è nata infatti da un ristretto team di sviluppo del reparto Renault Sport che ha preso una normale Mégane R.S. Trophy e l’ha smontata cercando di migliorarne tre aree chiave: il peso, l’aerodinamica e tutto quello che riguarda gli assali. Il risultato finale parla di un’auto nuova praticamente da cima a fondo. Sotto al cofano anteriore, dotato di una nuova presa d’aria, batte infatti lo stesso 4 cilindri “milleotto” da 300 cavalli della Trophy normale, ma in questo caso lo scarico è stato realizzato dalla Akrapovič e garantisce un sound decisamente più ignorante. Tra le novità troviamo anche i sedili sportivi costruiti dalla Sabelt, l’impianto frenante (sembra carboceramico) by Brembo, un nuovo assetto studiato appositamente dai maghi della Öhlins e un treno di gomme su misura realizzato dalla Bridgestone. Per quanto riguarda peso e aerodinamica, i tecnici francesi hanno studiato una serie di nuovi pannelli in fibra di carbonio per la carrozzeria che hanno permesso sia di aumentare la deportanza che di ridurre di addirittura 130 kg il peso complessivo dell’auto. Ma ora sedetevi comodi, indossate le cuffie, alzate il volume e godetevi il record al Ring a bordo con Laurent Hurgon!