

Iconico e parecchio tamarro. Con questi due aggettivi si potrebbe facilmente descrivere l’Hummer, fuoristrada di derivazione militare che ha cominciato ad invadere le strade di tutto il mondo dopo la fine della prima guerra del golfo. Uscito di produzione nel 2010 causa crisi economica, con alle spalle 3 versioni differenti, la General Montors si prepara adesso al rilancio ma declinandolo sotto forma di un pick-up elettrico. Il lancio è previsto per il 20 di maggio, il primo teaser di 30 secondi che verrà mandato in onda durante il Superbowl di Lunedì, mentre la produzione avverrà presso il rinnovato stabilimento di Hamtramck di Detroit.
Ritorna la calandra cromata
Fin dalla H1, e successivamente anche con la H2 e la H3, le Hummer si sono rese immediatamente distinguibili grazie alla forma squadrata, all’interasse largo (originariamente dovevano passare nei solchi lasciati dai carri armati) e all’enorme calandra cromata a listelli verticali. E proprio su questa si è basato il teaser della GMC, con il video che mostra l’accensione dei gruppi ottici a led (i principali sono quelli a lato), i quali corrono lungo tutto il muso illuminando la mascherina frontale e la scritta Hummer. Sequenza questa che sembra riprendere in parte quanto già fatto da Audi sulla RS6 e RS7. Rispetto al passato la casa di Detroit ha poi comunque voluto posizionare il proprio logo sul muso, con il badge GMC situato in basso a sinistra.
1.000 cavalli e abbastanza coppia da trainare una montagna
Ma a rendere il comunicato stampa davvero succoso sono i dati relativi al sistema propulsivo. L’Hummer elettrico potrà infatti contare su 1.000 cavalli, che nel mondo delle auto a elettroni stanno diventando quasi quasi la normalità, e addirittura 15.590 Nm di coppia, cioè abbastanza da trainare una montagna o una petroliera. Con un dato simile non sorprende quindi che lo 0 a 100 (o 60 miglia orarie) venga coperto in 3 secondi. Purtroppo la General Motors non ha ancora diramato dati riguardo la capacità del pacco batterie, autonomia e numero di motori, anche se ho la nettissima sensazione che questi potranno essere 3 seguendo quanto fatto dalla Tesla con il nuovo CyberTruck.