

È finalmente la settimana della 24 Ore di Le Mans e, nonostante il rinvio da giugno a ottobre a causa del corona virus, le novità sono comunque tante. Tra tutte le più importanti sono sicuramente le anteprime di Toyota e Peugeot riguardanti le hypercar con cui parteciperanno alla classe omonima che nascerà nel 2022 (e di cui trovate l’articolo qui).
Basata sulla TS050 HYBRID e anche cabrio
Rispetto a tutte le altre case che prenderanno parte alla nuova Classe Hypercar la Toyota fino’ora è stata l’unica ad aver mostrato dal vivo e in movimento la loro auto. La GR Super Sport ha infatti completato prima un giro dimostrativo e successivamente ha consegnato il trofeo secondo la classica cerimonia che ogni anno vede i vincitori “restituirlo”. Al volante del prototipo appositamente camuffato, e cabriolet, c’era il pilota Alex Wurtz con al proprio fianco il capo del reparto Gazoo Racing di Toyota che sembrava ben contento di vedere la propria bestia in movimento. Ed non ho utilizzato il termine bestia a caso, visto che il powertrain ibrido è preso dalla TS050 HYBRID bi-campionessa a Le Mans ed è composto dal V6 biturbo da 2.4 litri e uno/due motori elettrici, molto probabilmente all’anteriore per avere la trazione integrale, e dovrebbe sviluppare circa 1000 cavalli! Per quanto riguarda la produzione la Toyota ne realizzerà 25 nel primo anno e successivamente 100 per rimanere entro i numeri stabiliti dalla FIA. Il prezzo? Difficilmente avrà meno di sei zeri.
Insieme a Total per una hypercar da 680 cavalli
Dal canto loro anche in Peugeot hanno, e stanno, lavorando duro per rendere la loro hypercar il più competitiva possibile. Ma leggendo le specifiche tecniche annunciate e paragonandole a quelle della GR Super Sport qualche dubbio mi è venuto: 680 cavalli e 4 ruote motrici contando anche la parte ibrida. Un ammanco di 320 cavalli rispetto alla Toyota che difficilmente potrà essere recuperato alleggerendo l’auto visto che è stato imposto un peso minimo da rispettare. Il comunicato stampa continua dicendo che l’auto sarà lunga cinque metri circa e larga due, a cui va aggiunto un look che dalle foto sembra più spinto rispetto a quello della giapponese.
Che dire: la classe hypercat promette bene!