

La gamma della Classe A AMG si espande e da il benvenuto alla inedita A 35 berlina, che proprio come la sorella hatcback strizza l’occhio alle fasce più giovani della società (in Italia dubito fortemente) e cerca di rubare clienti all’Audi S3 Sedan e alla BMW 240i. Ma se già la versione normale della berlina di Stoccarda aveva poco senso, contando la presenza di un’auto di successo come la CLA, come si spiega la presenza di una versione più pepata? Beh semplicemente osservando i dati. La Mercedes-AMG ha infatti già occupato tutti gli slot del 2019 per la A 35 hatchback, con il conseguente malcontento di coloro che se la vedranno recapitare solo nel 2020. La nuova arrivata dovrebbe quindi essere una sorta di asso nella manica per evadere le richieste rimanenti. Il prezzo è ancora sconosciuto, ma non ci si dovrebbe allontanare troppo dai 47.000 euro della sorella a 5 porte.
Più spazio per passeggeri e bagagli
Per la realizzazione del design esterno della A 35 berlina gli ingegneri di Affalterbach hanno seguito la stessa strada seguita per la versione hatchback: sportività senza estremizzazioni (per quello c’è la A45). Rispetto alla versione non AMG si nota un nuovo paraurti anteriore con prese d’aria maggiorate, una calandra ridisegnata, un piccolo spoiler all’estremità del baule, un diffusore dalla linea non troppo estrema e i doppi scarichi ovali. A completare il look ci pensano i cerchi da 18 pollici dal nuovo disegno (visibili nella fotogallery qui sotto), ma i più coraggiosi (contando le strade nostrane) potranno optare per la versione da 19 pollici. Il passaggio da 5 porte a berlina non ha però avuto ripercussioni sulla lunghezza, sempre di 4,54 m, ma ha comportato benefici in termini di spazio per gambe e testa dei passeggeri e ha donato qualche litro extra al bagagliaio.
Confermati il 4 cilindri e la trazione integrale
Ma se nella linea la A 35 berlina si è un minimo distinta dalla sorella su cui è basata, lo stesso non si può dire della meccanica. Aprendo il cofano si ritrova infatti lo stesso 4 cilindri turbo di 2 litri con turbina twin-scroll, capace di sprigionare la rispettabile cifra di 306 cavalli e 400 Nm di coppia per un’accelerazione da 0 a 100 in 4,8 secondi e una velocità massima, limitata elettronicamente, di 250 km/h. Ogni singolo cavallo del propulsore verrà gestito dal dalla trazione integrale 4MATIC Performance AMG e dal cambio doppia frizione AMG Speedshift DCT, con quest’ultimo che garantisce anche il launch control per partenze perfette. A far si che tutto funzioni nella maniera più fluida possibile ci pensa il già visto AMG Dynamic Select, sistema che a seconda della modalità di guida selezionata tra le 5 disponibili (Normal, Confort, Sport, Sport+ e Individual) regola le reazioni dello sterzo sportivo a controllo elettromeccanico, del’acceleratore,dell’ESP, del cambio e sposta la ripartizione della coppia dal 100% all’anteriore fino ad un equo 50-50. Tutte le A35 berlina che usciranno dalla catena di produzione potranno contare su un sistema sospensivo reso più sportivo rispetto all’auto base, ma scegliendo gli ammortizzatori AMG Ride Control opzionali si otterrà la possibilità di regolare anche la risposta dell’assetto.

I passeggeri posteriori avranno più spazio rispetto a prima (Credits: MercedesMedia)
Sedili sportivi e telemetria per la guida in pista
Confermando la vocazione più sportiva rispetto alla Classe A berlina, la A 35 si dota di dettagli specifici come i nuovi sedili anteriori contenitivi con poggiatesta integrato, grafiche specifiche per l’infotainment e rivestimenti specifici in pelle ecologica Artico e microfibra Dinamica (molto simile all’Alcantara). I passeggeri potranno poi continuare a interagire con la strumentazione a doppio display e l’assistente vocale Mbux, che viene evoluto di volta in volta dalla Mercedes e ora è capace di rispondere a una maggior gamma di richieste. Ad Affalterbach però non potevano lasciare la A 35 troppo sobria, contando sopratutto sul fatto che la versione 5 porte era stata presentata con una grossa ala posteriore. Il pacchetto opzionale Night AMG garantisce infatti dettagli in gloss black come lo splitter anteriore allungato, i deflettori ai lati del paraurti e uno spoiler maggiorato per la coda. La AMG ha poi pensato anche a coloro che vorranno portarla in pista, con la telemetria che registra il tempo in pista e fornisce suggerimenti al pilota.
Credits foto titolo: MercedesMedia