

A meno di un mese dall’apertura del Salone di Ginevra, la Volkswagen ci permette di dare un primo sguardo al muso della nuova generazione della Golf GTI che sarà l’ottava in 45 anni di vita. Alla kermesse ginevrina l’iconica sportiva tedesca sarà affiancata dalla versione GTD a gasolio, la GTE ibrida e (forse) la più cattiva TCR. Per quanto riguarda la R invece non si ha ancora una data certa, con la Vw che molto probabilmente le vorrà dedicare un evento a parte
Tutti gli elementi chiave sono al loro posto
Nel teaser rilasciato dalla Volkswagen si nota come tutti gli elementi che hanno reso famosa la GTI negli ultimi 45 anni siano al loro posto. La classica riga rossa che ricongiunge i fari (che qui corre da parte a parte) e la scritta GTI, anch’essa rossa, sono infatti sempre lì, ma inserite nel paraurti della ottava generazione della Golf. La griglia a nido d’ape, per esempio, è tinta di nero e ingloba i 5 elementi che compongono i fendinebbia. La casa di Wolfsburg assicura inoltre che, anche se non visibili, gli interni confermeranno i classici sedili con fantasia a quadri e la leva del cambio manuale che assomiglia a una pallina da golf. Passando invece alla parte più tecnica, voci di corridoio parlano di 245 cavalli di potenza erogati dallo stesso 2 litri TSI della nuova Cupra Leon, mentre il cambio può essere il manuale a 6 marce o il DSG a 8 rapporti.
Confermati ADAS e Car2X
Ma se meccanicamente ed esteticamente la GTI, e tutte le altre GT, saranno ben diverse dalle Golf normali, tecnologicamente parlando non ci saranno differenze. Il livello di guida autonoma sarà infatti sempre di livello 2, con il Travel Assist che fa la parte del leone grazie a elementi come il cruise control adattivo e il mantenitore di corsia che funzionano fino a 210 km/h. Un’altra chicca presa dalle sorelle normali sarà il Car2X, cioè la comunicazione continua tra l’auto, le infrastrutture e altri veicoli riguardo ad esempio eventuali pericoli, l’onda verde o il traffico. Per quanto riguarda l’HMI confermati anche in questo caso i due schermi per quadro strumenti e infotainment, con i pulsanti che si sono volatilizzati. Ma per avere la sicurezza riguardo quest’ultimo punto aspetto di vederla in veste definitiva.