

Amate le grosse cabriolet da poter guidare tutto l’anno ma la Classe S non fa per voi? In BMW hanno ascoltato le vostre preghiere! La casa dell’elica infatti nella giornata di ieri ha presentato ufficialmente la nuova Serie 8 Cabrio, (forse) degna succeditrice della ormai pensionata Serie 6 e desiderosa di rubare clienti alla Classe S della Mercedes.
Sempre coinvolgente da guidare
Da buona cabriolet la Serie 8 ha dovuto subire varie modifiche per continuare a essere coinvolgente da guidare come la versione coupè da cui deriva. I tecnici di Monaco hanno infatti rinforzato la piattaforma Clar nella cornice del parabrezza e nel pavimento, rimediando così alla mancanza di rigidità data dall’eliminazione del tetto e riuscendo poi nell’impresa di non appesantire troppo l’auto tramite l’utilizzo di materiali come l’alluminio, il magnesio, la fibra di carbonio e gli acciai altoresistenziali. Per assicurare una guida da vera BMW, tenendo a bada un peso che a seconda del motore varia tra i 1.955 kg e i 2.015 kg, gli ingegneri hanno deciso di optare per varie soluzioni tecniche che saranno di serie su tutti i modelli. La Serie 8 Cabriolet potrà contare sulle sospensioni adattive realizzate dal reparto M (che monitoreranno il rollio laterale), la trazione integrale xDrive, l’asse posteriore sterzante ,il cambio automatico Steptronic a 8 rapporti e lo sterzo adattivo che si regola in tempo reale in base all’angolo del volante. Si potrà avere poi come optional (o di serie con il motore più potente) le barre antirollio attive, il differenziale posteriore M Sport per gestire al meglio la trazione in curva e un impianto frenante più potente sempre di derivazione M.

La Serie 8 Cabrio impegnata tra le curve (Credits: Motor1)
Cabrio anche d’inverno
Come detto in precedenza, in BMW volevano creare una cabriolet che potesse essere utilizzata tutto l’anno sia con il tetto in tela alzato che abbassato. Con questo chiodo fisso in testa gli ingegneri hanno optato per una capote tristrato, utile per ottenere lo stesso isolamento acustico e termico di un’auto normale, e un riscaldamento di prim’ordine composto da un climatizzatore molto potente e (come optional) da sedili dotati di bocchette d’areazione posizionate dietro il collo dei passeggeri anteriori. In caso di precipitazioni improvvise gli occupanti non dovranno fermarsi a bordo strada per chiudere il tetto, vista la possibilità di compiere l’azione entro i 50 km/h e in soli 15 secondi di tempo. Sarà poi disponibile come optional il frangivento, che posizionato dietro i sedili anteriori schermerà buona parte dell’aria turbolenta che si crea durante la marcia alle alte velocità. La mancanza del tetto ha comportato un ovvio abbassamento della sicurezza degli occupanti in caso di incidente, portando la BMW ad utilizzare due strutture nascoste (posizionate dietro i poggiatesta posteriori) che fuoriescono in caso di ribaltamento. L’utilizzo del tetto in tela ripiegabile ha poi avuto ripercussioni sulla capacità del baule, limando fino a 350 litri (70 in meno rispetto alla coupè) lo spazio disponibile per i bagagli.

Le bocchette dell’aria posizionate sul collo dei passeggeri anteriori (Credits:Motor1)
Lusso vista cielo
Per sfidare ad armi pari la Classe S Cabrio la Serie 8 doveva avere gli stessi interni lussuosi della versione coupè. Le pelli, i materiali del cruscotto, le plastiche e gli accoppiamenti sono da vera auto di lusso, con il culmine raggiunto nella realizzazione della leva del cambio automatico in cristallo. Per quanto riguarda la tecnologia di bordo il conducente avrà a propria disposizione uno schermo digitale da 12,3 pollici come contachilometri e uno da 10,25 pollici per l’infotainment, il quale sarà gestibile tramite il fidato rotore dell’iDrive e fornito dell’Operating System 7.0 (dotato di BMW Intelligent Personal Assistant). Immancabile poi la presenza degli ADAS come l’active cruise control adattivo, lo Speed Limit Info, il Lane Departure Warning, il City Braking e il Lane Change Warning.

Gli interni lussuosi della Serie 8 Cabriolet (Credits:Motor1)
A otto o sei cilindri
Al momento dell’arrivo nelle concessionarie nella primavera del 2019 la Serie 8 Cabriolet sarà disponibile solamente in due allestimenti. La più potente sarà la M850i a benzina con un V8 biturbo di 4,4 litri di 530 cavalli e 750 Nm di coppia, capace (nonostante il peso) di bruciare lo 0 a 100 in 3,9 secondi e fermarsi a 250 km/h (limitata elettronicamente). La motorizzazione meno potente messa a disposizione da BMW (la 840d) è invece un diesel da 3 litri e 6 cilindri con”soli” 320 cavalli e 680 Nm di coppia, sulla carta molto più “parco” nei consumi rispetto al V8 (dichiara 15 km al litro). Le prestazioni del propulsore a gasolio non sono poi da prendere sotto gamba, visto e considerato che (anche grazie alla copiosa quantità di coppia) raggiunge i 100 km/h in 5,2 secondi.

Il lato B della Serie 8 Cabrio (Credits: Motor1)
Credits foto titolo: Motor1